Il punto di partenza – sensoriale, metafisico – è la pizza di Franco Pepe. Quello di arrivo è Caiazzo, piccolo borgo dell’Alto Casertano. In mezzo le tappe di un viaggio tra il Matese e il Volturno, alla scoperta di luoghi, anime e paesaggi di una terra generosa e ricca di valori. Un’intensa esperienza dentro sapori, essenze, profumi e un inedito patrimonio di saperi, ispirata dalle creazioni di un pizzaiolo atipico, che vanta riconoscimenti internazionali e che svela, con il tocco sapiente delle sue mani, le rare bellezze, selvagge e integre, di un territorio per lo più sconosciuto. «Fin da ragazzo ho visto nella semplicità di un disco di pasta e nelle sue infinite declinazioni una potente capacità narrativa. E ne ho fatto un sogno», racconta da sempre Franco Pepe. Una testimonianza raccolta da Enrico Caracciolo e Stefano Raso – fondatori del progetto editoriale Viatoribus – prima ancora della nascita di Pepe in Grani, vero e proprio laboratorio di ricerca che Pepe ha dedicato alla pizza del suo territorio.