L'aglianico è un vitigno coltivato in prevalenza in Campania e Basilicata.
Trova spazio anche in Puglia, Molise e Sardegna.
È originario della Magna Grecia e deve il suo nome alla volgarizzazione del termine greco "Ellenikon" in Hellenico, Hellanico sino ad arrivare ad Aglianico.
È vitigno di buona vigoria e produttività.
Il grappolo, di media grandezza ed abbastanza compatto, presenta acini con buccia molto resistente dal colore blu intenso e ricca di pruina.
Si presenta di colore rosso rubino più o meno intenso o granato vivace.
Sapore asciutto, sapido ed equilibrato, particolarmente tannico nella prima fase di affinamento; migliora dopo un adeguato invecchiamento in botte di rovere grazie alla elevata gradazione alcoolica e per il buon livello di acidità totale. In bocca si presenta pieno e persistente con marcati sentori di confettura di prugna e liquirizia.